Consequently, what is necessary is not the recovery of the ear as a privileged orifice for the nostalgic return of oral culture, but the growth of new ears - digital ears - as a sign of nostalgia for the future. The biotechnical ear, that is, operating at the level of the sub-human, splaying outwards across the mediascape, afloat in the digital world of virtual sound.
Arthur e Marilouise Kroker Lecture

LADA L'Arte dell'Ascolto è il festival annuale che si svolge tra Rimini (Italia), San Marino (Repubblica di San Marino) e Internet ed è dedicato allo sviluppo dell'arte in relazione all'evoluzione delle tecnologie digitali, momento di approfondimento e ricerca che riconosce anche nello spazio elettronico il luogo d'incontro dell'arte, della scienza, della filosofia.

La 6. edizione del festival poggia su una progettualità che vede proprio nell' integrazione tra sistemi digitali e analogici la sua ragion d'essere, per la realizzazione di una multimedialità intelligente e accessibile e per lo sfruttamento creativo delle infinite possibilità delle reti telematiche in congiunzione con la radiofonia e i media in generale.

LADA è organizzato da Giardini Pensili, associazione per la produzione di progetti artistici e scientifici, in collaborazione con istituzioni locali e internazionali e enti radiotelevisivi.

Partecipano a LADA 96: Robert Adrian X, Marco Boccitto, Isabella Bordoni, Tullio Brunone, Silvio Castiglioni, Fabrizio Crisafulli, Valerio Dehò, E Zezi, Pinotto Fava, Claudio Giagnotti, Roberto Gorrieri, Heidi Grundmann, Rupert Huber, Roberto Lucanero, Teresa Macrì, Alberto Masala, Norbert Math, Sergio Messina / Radio Gladio, Giordano Montecchi, Leonardo Montecchi, Emanuela Palazzi, Cesare Padovani, Guglielmo Pagnozzi, Pino Saulo, Andrea Sodomka, Fabio Tolledi, Franco Vaccari e Tom Sherman.

LADA è un progetto permanente sull'accesso globale, ovvero sull'educazione al digitale inteso come sistema, concezione, metodo operativo e del pensiero perchè presupposto dinamico della nostra vita quotidiana privata e pubblica, lavorativa o di intrattenimento.

Uno degli scopi fondamentali di LADA: la costruzione di un interfaccia di semplice utilizzo tra nuove tecnologie, ricerca artistica, società. Fondamentale è la costruzione del laboratorio affinché il bagaglio di esperienze non si riduca a una presentazione sporadica ma diventi piuttosto intervento continuato nel territorio: locale, internazionale e digitale.

Riuscire insomma ad approcciare problematiche articolate attraverso modalità a scelta del fruitore. E il cosidetto intrattenimento fa parte di queste modalità, vere e proprie strategie per muoversi nel mondo che è già arrivato.
Non di futuro si parla qui ma bensì del presente e delle sue relazioni con la storia, il passato, la memoria.

Quest'anno LADA si svolge tra il 31 ottobre e il 3 novembre 1996.

LADA_96 desidera proseguire il dibattito in corso da diverso tempo riguardante queste problematiche e raccogliere e presentare una mostra internazionale di lavori pensati e realizzati nello spazio elettronico e di progetti che si riferiscono ai temi del festival.

LADA 96 sarà per 4 quattro giorni cablata no-stop con diverse locazioni per sviluppare un lavoro comune, un laboratorio telematico, nell'intento di unire teoria e pratica dei sistemi della comunicazione.
Durante le quattro giornate sarà possibile partecipare ai lavori in, tempo reale da un qualsiasi luogo in Italia e all'estero collegandosi via Internet. Sarà anche possibile partecipare inviando contributi sotto forma di file (testo, audio, immagine). I lavori andranno in onda - in diretta - sulla RAI occupando alcuni degli spazi del palinsesto più attenti all'evoluzione della civiltà digitale e su ORF Österreichischer Rundfunk (Austria), San Marino RTV, Radio Melody, Radio Mediterranea.

Le reti, i sistemi di connessione, le relazioni con l'interfaccia corpo, i circuiti, lo stato avanzato del suono rispetto all'immagine nell'utilizzo delle reti, sono al centro del dibattito. Sono previsti progetti paralleli in luoghi fisici e nello spazio elettronico realizzati attraverso Internet grazie all'utilizzo di telefonia, fibre ottiche, ISDN.
Una riflessione sulla telefonia farà parte dei lavori poiché proprio attraverso la telefonia i network sono creati. Ugualmente interessanti sono gli sviluppi della telefonia wireless destinata ad aprire ulteriori mobilità nel mondo della scienza e dell'arte

Attraverso l'uso di ISDN e della videoconferenza si vuole enfatizzare la possibilità di invio in tempo reale di immagini e suoni per consentire la realizzazione durante le giornate del festival di eventi artistici a distanza curati da musicisti, registi, attori che già hanno elaborato progetti multimediali utilizzando sistemi digitali di trasmissione dati.
È importante stabilire grazie a questi eventi un contatto tra ricerca avanzata pubblico di massa.

Saranno utilizzate all'interno della rassegna alcune tra le più innovative tecnologie a disposizione, per la creazione di eventi artistici nei quali la 'multimedialità' è data proprio dall'attuarsi in spazi differenti.

LE SEZIONI DI LADA_96
Parziale corporeo è il titolo del convegno nel quale si confrontano ospiti provenienti da discipline diverse. I limiti del corpo piuttosto che le sue *cyber-estensioni*, sono al centro della riflessione e del dibattito dell'incontro che in questa edizione prenderà la forma più consona del laboratorio.
La condizione del laboratorio è indispensabile per sviluppare un lavoro continuato nel tempo e sul territorio. LADA_96 intende così infatti avviare un lavoro che proseguirà durante l'anno.
Questi laboratori sono da considerarsi telematici per eccellenza consentendo agli interessati la partecipazione anche a distanza.
Nello spazio elettronico il sito www.giardini.sm sarà il luogo di incontro per proseguire una serie l'attività di ricerca che vedrà (come già accade) coinvolti alcuni dei luoghi più attivi. Resta il problema della concentrazione di investimenti in aree *privilegiate* (vedi Europa, Giappone, Nord America) ma uno degli intenti di LADA fin dalla sua creazione è stato quello di creare collaborazioni con le aree del mondo economicamente e culturalmente svantaggiate.
Il convegno desidera proseguire e approfondire i lavori del Symposium di LADA 95.

Installazioni, Media Projects & Performances
Artisti realizzeranno media-projects che utilizzeranno nella maniera più ampia possibile le risorse esistenti quali: Publiphono, gli spazi pubblicitari, le radio, i musei, la città nel suo complesso.

All'inaugurazione un progetto dedicato a Federico Fellini in onda live in nazionale su ORF Kunstradio (attraverso collegamento ISDN Rimini - Vienna) e su San Marino RTV.
Sarà anche presentata l'edizione on-line del libro Fellini del giorno dopo di Tullio Kezich.

Musica da vedere
Video dall'archivio di Riccione TTVV e antologica del regista Salvo Cuccia.

Publiphono
Dopo il successo delle passate edizioni ritorna Publiphono lo storico sistema di diffusione sonora della riviera adriatica. Sarà possibile ascoltare sulla spiaggia opere attraverso un sistema di diffusione di 10 chilometri.
Oltre a diverse opere originali, all'interno di Publiphono sarà anche possibile ascoltare alcune produzioni premiate al concorso Phonurgia Nova.

Radio Lada
Il cuore di LADA_96: RADIO LADA, la radio on-demand on line.

RADIO LADA è una radio 'on demand' che fa tesoro degli ultimi sviluppi tecnici in primo luogo attraverso Internet. RADIO LADA lavora con software RealAudio garantendo una possibilità d'ascolto in tempo reale. La creazione di un forum telematico aperto a tutti dove è possibile inviare proposte e contributi.
LADA_96 utilizzerà RADIO LADA per approfondire pratiche multimediali alla portata di tutti. in una integrazione tra audio, video, testo per la produzione di progetti artistici on-line. Fungerà da centro nevralgico e raccoglierà in tempo reale, testi, immagini e suoni per ritrasmetterli globalmente.

Giardini Pensili Web Lab & Server
Fa da raccordo al progetto che si svolge durante l'intero arco dell'anno il nuovo web lab & server creato da Giardini Pensili che verrà inaugurato ufficialmente durante il festival.
Il server è completamente dedicato allo sviluppo della ricerca in ambito artistico, scientifico e filosofico.

Il concorso internazionale radiofonico Phonurgia Nova sarà rappresentato con produzioni che verranno diffuse sulla spiaggia di Rimini attraverso il mitico Publiphono: 10 chilometri di diffusione acustica verso il mare.

LADA_96 i luoghi:
In tutti i 'public spaces' che permettono di portare esperienze anche molto avanzate a contatto del grande pubblico verranno realizzate installazioni dislocate in più luoghi collegati via rete e radio. Smoke caffé, spazi espositivi di Rimini e della Repubblica di San Marino, il teatro Novelli, i centri storici di Rimini e San Marino, la spiaggia, Internet

LADA_96
direzione artistica: Roberto Paci Dalò
co-direzione: Isabella Bordoni, Pinotto Fava, Heidi Grundmann, Pino Saulo

promosso da:
Giardini Pensili
ORF Kunstradio Vienna
RAI Radiotelevisione Italiana Audiobox
San Marino RTV
Amici della Musica Rimini
Comune di Rimini Assessorato alla Cultura
Ufficio Attività Sociali e Culturali
della Repubblica di San Marino,

con la collaborazione di: Dicastero del Turismo e Telecomunicazioni della Repubblica di San Marino, Ufficio di Stato per il Turismo (RSM), Publiphono srl, Smoke, Phonurgia Nova Arles, Università di Bologna / Dipartimento Scienze dell'Informazione, Cocoricò, Riccione TTVV, Telegraphica, Radio Mediterranea, Radio Melody, Alter Echo, Guaraldi editore, Vidia, Data:Trade, Iper.net, Chiari, CIRM, Ars Electronica Center, L'uovo di colombo, Scuola J.Bleger, Intelcom, Telecom Italia, Engitel, Business Press

il patrocinio di
Associazione Federico Fellini, Provincia di Rimini

informazioni:
Giardini Pensili
via S. Aquilina 23, 47037 Rimini
telefono & fax: + 39 (0)541 759316
E-mail: LADA_96
www.giardini.sm

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