Nato a Gargnano sul lago di Garda nel 1952, si è affermato come
regista
teatrale prima in Italia, poi in Germania e in Austria dove ha realizzato - con
la
collaborazione, poi interrotta dalla morte, del fratello Daniele - una serie
di
spettacoli molto apprezzati dal pubblico e dalla critica tra i quali
ricordiamo:
Orme di Ariele di C. Lievi (Gargnano 1985 -
Amburgo1989),Barbablù
di Trakl (Biennale di Venezia 1984, Vienna - Burgtheater 1991, Mittelfest
di
Cividale del Friuli 1992); Torquato Tasso e Clavigo di Goethe per
il
Centro Teatrale Bresciano (1986 - 1989); La morte di Empedocle di
Höderlin (Gibellina 1987); Il nuovo inquilino di Jonesco
(Heidelberg 1988); La Caterinetta
di Heibronn di Kleist (Basilea 1988); La clemenza di Tito di
Mozart (Francoforte1989); Il tempo e la stanza di Botho Strauss
(Vienna 1990); Enrico IV e Sei personaggi in cerca d'autore
(Vienna 1989 - 1993);Aspettando
Godot
di Beckett (Vienna 1991); Parsifal di Wagner (Milano, Teatro alla Scala,
1991);
Fratelli, d'estate di C. Lievi (Schaubühne, Berlino,
1992); Cenerentola
di Rossini (Zurigo 1994); Gesualdo di A.
Schnittke (Vienna 1995).
Ha tradotto Hölderlin, Goethe, Trakl, Rilke e pubblicato presso Marsilio una
raccolta
di versi: Stella di cenere e presso Ricordi il testo teatrale Fratelli,
d'estate.
Variété - Un monologo è stato rappresentato a
Gargnano nel dicembre del 92;
Tra gli infiniti punti di un segmento a Udine, a cura del Centro Servizi
Spettacoli, nel gennaio del 95.
[Metrodora Indice]