REC FESTIVAL

ORGANO MAGICO
ORGANO LAICO

progetto e drammaturgia
Roberto Fabbi e Roberto Paci Dalò

 

 

 

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Andrea Agostini
Andrea Agostini ha iniziato giovanissimo i suoi studi musicali. Si è diplomato in Composizione e Musica elettronica col massimo dei voti e, in seguito, in pianoforte. Suona anche professionalmente il basso elettrico: in questa veste ha partecipato a registrazioni ed esecuzioni di opere di Fausto Romitelli, Giovanni Verrando, Adriano Guarnieri ed altri. Ha seguito corsi di perfezionamento con Gilberto Cappelli, Alessandro Solbiati, Ivan Fedele. Si è classificato vincitore o finalista in diversi concorsi internazionali di composizione e musica elettronica (tra gli altri, vincitore al Musica Viva 2003, finalista al Prix Noroit 2002 e alla terza Seoul Competition for Composers, menzione d'onore alla Gaudeamus Music Week 2005); le sue opere sono state eseguite in varie istituzioni, in Italia e all'estero (tra le altre, American Music Week 2002 a Sofia, Sincronie 2004 a Milano con Otolab, Istituto Italiano di Cultura e West Deutsche Rundfunk a Colonia con Alter Ego). Ha composto ed eseguito musiche per la radio, il cinema, il teatro. La sua curiosità per la totalità dei linguaggi contemporanei lo ha portato a collaborare con gruppi dal rock al jazz alla musica contemporanea. Il rock, oltre all'elettronica, è infatti al centro dei suoi interessi negli ultimi due anni: è membro della rock band Frida X con cui ha svolto numerosi concerti e registrato un cd, ed è tastierista, programmatore in Max/MSP e responsabile del live electronics in C-Project, un gruppo attivo nella sonorizzazione di spettacoli teatrali.

Maurizio Ferrari
Maurizio Ferrari si è diplomato presso l'Istituto Musicale "A. Peri"di Reggio E. sotto la guida di A. Gentilucci. Suoi lavori sono stati eseguiti in festival e rassegne nazionali e internazionali. In particolare: Aterforum, Nuova Consonanza (Roma), Musica del nostro tempo (Milano), Accademia Chigiana di Siena, Teatro alla Scala. Nell'aprile del 2000 l'Orchestra Cantelli di Milano ha eseguito un lavoro per orchestra d'archi e elettronica nell'ambito della rassegna "Metafonie" organizzata dalla rivista "Musica/Realta". Nel novembre del 2001 un nuovo lavoro verrà eseguito al "Festival SpazioMusica" di Cagliari. Sue composizioni sono pubblicate dalla casa editrice Suvini Zerboni di Milano. Attualmente e' docente di composizione presso l' Istituto Musicale "A. Peri" di Reggio Emilia.

Francesco Filidei
Francesco Filidei
, organista e compositore nato nel 1973, si è diplomato in organo e composizione organistica col massimo dei voti e la lode al conservatorio Cherubini di Firenze, ottenendo contemporaneamente il diploma di composizione all'Accademia musicale pescarese. Si è perfezionato in composizione con S. Bussotti e S. Sciarrino e per l'organo con J. Guillou a Zurigo. Vincitore della borsa S. Taddei 1998 e di quella Meyer nel 2004, ha suonato in concerto l'integrale delle opere  di Liszt per organo e molte prime assolute di autori contemporanei. Nel 1999 è stato segnalato nell'ambito del concorso di composizione d'opera del Frankfurt Opera House. Nel 2001 ha seguito il Cursus annuale di Composizione dell'IRCAM, ottenendo al contempo il primo premio ed il diploma di composizione del conservatorio superiore di Parigi. Ha ricevuto commissioni ed è stato interpretato da numerosi ensemble quali L'itinéraire, Alter Ego, Cairn, Instant donné, Atelier XX, Nouvel Ensemble Modern, Ensemble Orchestral Contemporain, Rhizome, Intercontemporain, Percussion de Strasbourg, Österreichisches ensemble. Finalista del concorso internazionale d'organo di S. Albans, menzione d'onore al concorso internazionale di Strasburgo, secondo premio al concorso nazionale di Viterbo, dal 2003 è organista della cappella della Medaglia Miracolosa a Parigi. Nel 2005 ottiene il Musikpreis Sazburg Förderpreis, la commande del Comité de lecture Ircam, una commande della Konzerthaus di Vienna. Attualmente è compositore in residenza per un anno alla Academie Schloss Solitude di Stuttgart e dal prossimo anno sarà compositore in residenza a Madrid in qualità di membro della Casa de Velazquez. Come solista è stato invitato alla Filarmonica di Berlino, al Festival d'automne di Parigi, alla Biennale di Venezia, a Colonia, registrando per Radio France, Rai Tre, RSR.

Francesco La Licata
Francesco La Licata, direttore e compositore, ha composto numerosi lavori di musica da camera, vocale e per orchestra, eseguiti con grande successo in tutta Europa, ma anche in America e in Asia. Inizia la sua formazione musicale presso il Conservatorio di Palermo, dove studia composizione con Eliodoro Sollima, clavicembalo e pianoforte, conseguendo il diploma in pianoforte nel 1978. Nel 1982-83 studia direzione d'orchestra a Londra e Ginevra e si diploma in composizione presso il Conservatorio di Santa Cecilia a Roma nel 1983. Da allora comincia a dedicarsi alla composizione e direzione di opere di musica contemporanea. Nel 1981 partecipa al Festival Venezia Opera Prima, organizzato dal Teatro LA Fenice di Venezia, dove incontra Aldo Clementi, che ha avuto una profonda influenza sulla sua musica. Nel 1987 lavora come assistente di Iannis Xenakis alla prima di Oresteia e nel 1988 fonda a Palermo lo Zephir Ensemble, la cui attività si rivolge prevalentemente alla nuova musica. Con l'ensemble organizza workshop multimediali "Musica su più dimensioni". Suoi lavori sono stati eseguiti nei maggiori festival Italiani, così come all'estero a Bergen, Buenos Aires, Ginevra, Losanna, Monaco, Parigi, Reykjavík, St. Petersburg, Salisburgo, Tokyo, Varsavia, e Zurigo, interpretati da importanti ensemble e orchestre. La Licata attualmente vive a  Bologna, insegna Lettura della partitura presso il Conservatorio di Cesena e collabora alla preparazione delle edizioni critiche dei lavori di Bruno Maderna.

Mauro Lanza
Nato a Venezia nel 1975, Mauro Lanza ha studiato pianoforte con Giorgio Vianello presso il conservatorio "B.Marcello" di Venezia, dove si è diplomato con il massimo dei voti nel 1996. Parallelamente agli studi di musicologia all'università di ca' Foscari e di contrappunto e fuga con Paolo Furlani ha preso parte in qualità di esecutore e di compositore alle attività dell'ensemble veneziano "Laboratorio Novamusica". Ha frequentato varie master-class di composizione con Salvatore Sciarrino, Gérard Grisey e Brian Ferneyhough. Ha vinto due primi premi ai concorsi di composizione "Valentino Bucchi" (Roma 1996) e "Carlo Gesualdo da Venosa" (Potenza, 1998). E' stato finalista con un progetto d'opera nei concorsi indetti dal festival di Aix-en-Provence e dal teatro di Francoforte (progetto Klangfiguren). Nel 1998-99 è tra i dieci compositori selezionati per seguire il corso annuale di composizione e di informatica musicale dell'IRCAM. Da allora risiede a Parigi e svolge diverse attività in seno a questo istituto : quella di compositore-ricercatore nel campo della sintesi per modelli fisici e quella di insegnante. I suoi pezzi sono stati eseguiti nell'ambito di festival come "Présences" (Radio France), la stagione dell'ensemble l'Itinéraire, la stagione dell'Ircam, il festival "Musica" di Strasburgo, il festival "Europäische Musikmonat" di Basilea, la "Biennale" di Venezia e sono stati radiodiffusi da Radio Tre, France Culture e France Musiques. Ha ricevuto commissioni dal Ministero della Cultura francese, dall'Ensemble Court-Circuit, dall'ensemble l'Itinéraire, dalla "Biennale" di Venezia, dall'"Europäische Musikmonat" di Basilea e dall'ensemble Ars Nova.

Helmut Oehring
Nato nel 1961 a Berlino, da genitori sordi, Helmut Oehring scopre la chitarra a quindici anni e impara a suonare e comporre da autodidatta, grazie ad un prodigioso orecchio assoluto. Diciassettenne, segue un corso di formazione per operaio specializzato, approdando poi ai mestieri più disparati: portiere, obiettore di coscienza (poi obiettore totale, con conseguente processo e assoluzione), sagrestano, giardiniere del cimitero, operatore forestale, fochista. A venticinque anni impara a leggere il pentagramma e a ventinove è allievo di Georg Katzer all'Accademia di Belle Arti di Berlino, dopo aver collaborato con Andre Asriel, Helmut Zapf e Friedrich Goldmann. Nel 1990 vince il Premio Hans Eisler, mentre un anno dopo il suo primo brano orchestrale ottiene il Premio del Forum Musicale del Westdeutscher Rundfunk. Nel 1992 risulta vincitore al Young Composers Forum di Colonia con Coma , composizione per orchestra, e sempre nello stesso anno trionfa alla prima edizione del Concorso Internazionale di Chitarra e Archi di Berlino con l'opera Locked-In ; nel 1996 è la volta del Premio Orfeo di Spoleto con Dokumentation I e nel 1997 del premio Hindemith, nonché del Premio musicale Schneider-Schott a Magonza.Il suo catalogo, pubblicato dalla Boosey & Hawkes, conta ormai un'enorme quantità di opere, che dimostrano, spaziando dalla musica da camera a quella sinfonica, dall'elettronica ai molti brani legati al teatro e al cinema, l'eclettismo del loro autore. Tra gli impegni più recenti di Oehring ricordiamo l'esecuzione di Verlorenwasser con L'Orchestra Sinfonica della radio Bavarese diretta da Ingo Metzmacher a Monaco. Lavora nel frattempo a Unsichtbar Land , musica per una rilettura de La tempesta di Shakespeare, e a Don Quixote trifft Peter Weiss , commissionato dall'European Centre of Arts Hellerau, entrambi per la stagione 2006. Dal giugno 2005 è membro dell'Accademia delle Arti di Berlino.

Walter Prati
Compositore ed esecutore, Walter Prati svolge un'attività di ricerca musicale, da sempre orientata verso l'interazione fra strumenti musicali tradizionali e nuovi strumenti elettronici, frutto dell'applicazione informatica al mondo musicale. Questo percorso lo ha portato - già nel 1987 presso il Centro di Sonologia Computazionale dell'Università di Padova - a utilizzare il "sistema 4i", uno dei primi elaboratori per la sintesi e la trasformazione del suono in tempo reale. Da questa esperienza sono nate, in collaborazione con Mauro Graziani, Aquam flare in media labia tua (per trombone e 4i) e Combinazioni approssimate di tempo indefinito (per trombone, sax e 4i) , presentate alla Biennale Musica di Venezia nel 1988. Dal 1990, con lo studio MM&T di Milano, fondato insieme ad altri compositori, ha prodotto progetti di ricerca sulla musica e lo spettacolo in genere. Le sue composizioni sono presenti in Italia nei cartelloni dei maggiori teatri e rassegne musicali (Teatro alla Scala, Musica Presente, Musica per la Resistenza, Colloqui di informatica musicale, Biennale Musica Venezia) e in numerosi festival europei (Total Music Meeting di Berlino, Musique Actuelle a Nancy, Festival di Cuenca in Spagna, EMS Festival di Stoccolma; e ancora a
Aachen, Nickelsdorf, Bochum), eseguite da artisti del calibro di Antonio Ballista, Anna Maria Morini, Giancarlo Schiaffini, Evan Parker, Maurizio Ben Omar, Elena Casoli. Significative le collaborazioni con Evan Parker, Paul Lytton, Berry Guy, con il chitarrista americano Thurston Moore (componente del gruppo Sonic Youth) e con il cantante inglese Robert Wyatt. Di rilievo la collaborazione, sin dal principio degli anni ottanta con il compositore e strumentista Giancarlo Schiaffini con il quale ha composto e suonato in diverse installazioni sonore e teatrali. In duo con il percussionista Maurizio Ben Omar ha sviluppato a partire dal 1990 una duplice attività, di interprete (per il duo hanno scritto autori come Melchiorre, Schiaffini, Einaudi, Gorli, Bussotti, Aralla) e compositore-esecutore di musiche per il teatro, partecipando in entrambi i casi a festival e rassegne concertistiche in Italia e all'estero. Ha inciso dischi per BMG Ariola, Ricordi, Pentaflower, ECM, Materiali Sonori, Leo Records.

Roberto Paci Dalò
Regista, compositore e esecutore. Nel 1993-1995 risiede a Berlino quale vincitore del Premio Berliner Künstlerprogramm des DAAD. Pioniere nell'utilizzo di tecnologie analogiche e digitali, ha realizzato e presentato proprie opere ­ commissionate da enti radiotelevisivi, musei, festival - in particolare in Italia, Austria e Germania, con lunghe residenze in America. Ha fondato nel 1985 Giardini Pensili, ensemble basato sulla collaborazione tra artisti, tecnici, teorici. Al centro del lavoro l'investigazione sul linguaggio, sui sistemi della telecomunicazione applicati ai processi artistici, sulle nuove tecnologie, sulla relazione tra memoria e modernità. Direttore artistico di Velvet Factory Rimini. Vive tra Rimini e Berlino.

Francesco Filidei
organo

Livia Mazzanti
organo

Angelo Manzotti
contraltista

Ensemble Icarus
Giovanni Mareggini flauto
Mirco Ghirardini clarinetto e clarinetto basso
Ivan Bacchi tromba
Andrea Menafra chitarra elettrica
Alessandro Carobbi percussioni
Kumi Uchimoto pianoforte

Roberto Fabbi e Roberto Paci Dalò
progetto e drammaturgia

Roberto Paci Dalò
regia, spazio, immagini, luci

Filippo Giunchedi
live video mixing

Claudia Salomoni
assistente spazio e costumi

Sara Lenzi
regia del suono

Simonetta Belli
coordinamento

Postproduzione audio e video
Velvet Factory Rimini

Produzione
REC Festival d'Autunno Reggio Emilia
in collaborazione con
Giardini Pensili Rimini

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