Palazzo delle Papesse
ROBERTO PACI DALÒ
S P A R K S
6 ottobre - 25 novembre 2007
Il 6 ottobre Palazzo delle Papesse partecipa alla III Giornata del Contemporaneo, promossa da AMACI (Associazione Musei d'Arte Contemporanea Italiani) e dal Ministero dei Beni Culturali. Oltre a consentire l'ingresso gratuito a tutti i visitatori, a Palazzo delle Papesse si inaugurerà alle ore 18 l'installazione "Sparks" di Roberto Paci Dalò e verrà presentato l'omonimo CD, terza uscita della 21 Records, collana discografica fondata dal Centro senese con l'etichetta Horus Music. La mostra sarà aperta dal 6 ottobre al 25 novembre 2007.
Il titolo nasce dalla parola "Sparks" (scintille) usata per definire i 'Marconimen' (marconisti) in navigazione nei primi anni del Ventesimo secolo.
Il progetto lavora su due tipologie di materiali - disegni e suoni - per creare un'installazione site-specific ideata per Siena e dove viene usato anche uno spazio mai utilizzato delle Papesse. Un'installazione sonora su 20 canali costruisce un singolare ambiente, familiare e misterioso allo stesso tempo. Un ambiente con caratteristiche fortemente cinematografiche e immersive fatto di una sottile ragnatela di narrazione spazializzata. Un'opera che riflette anche su aspetti sociali della fruizione di questo spazio. I disegni in mostra evocano gli "sparks": tanti piccoli volti che si guardano da lontano e comunicano tra loro.
L'opera nasce da una riflessione su questo spazio 'sconosciuto' del Centro d'arte senese insieme al ricordo di una scena ben precisa dal film Shining
di Stanley Kubrick, scena scatenante nel materializzare questo progetto.
L'opera è presentata su tre livelli distinti e intrecciati: on-site, on-line, on-air. Cio' significa che, insieme agli spazi fisici delle Papesse, i materiali sono anche trasmessi via radio attraverso le frequenze in FM di Radio Facoltà di Frequenza e in streaming da Radio Papesse. Per coloro che sono a Siena è quindi possibile organizzare nel proprio ambiente (pubblico o privato che sia) un remix dell'installazione ascoltando contemporaneamente radio e streaming a creare così un'inusuale quadrifonia personalizzata. Per tutti gli altri è possibile collegarsi al sito di Radio Papesse e immergersi nell'installazione via web.
Il CD omonimo è parte integrante del progetto. Vi sono pubblicati alcuni materiali completamente acustici provenienti da registrazioni realizzate nell'arco di oltre dieci anni incluse alcune rare tracce prodotte per il benemerito programma Audiobox - ora scomparso - a cura di Pinotto Fava e Pino Saulo.
E proprio Saulo scrive a proposito di questi materiali: "...Gli strumenti fanno il loro lavoro, non si dicono o si eludono (con procedimenti fin troppo di maniera in tanta musica improvvisata), non balbettano ne' mimano suoni che avrebbero potuto essere. Le linee melodiche si incrociano e si intersecano, talvolta tengono bordone, talvolta scendono piste diverse, poi si rincontrano, virano o si lanciano in improvvisi unisoni; si riconoscono echi di ballate popolari come di certe melodie di Messiaen, di Ligeti, chiamano intorno a un fuoco comune o a passeggiate solitarie da ubriaco. Roberto la chiama musica colta ballabile. Non sfugge il fatto che non commette l'errore di dichiararla, al contrario, musica popolare colta, come cercano di fare quelli che portano il canto popolare in museali sale da concerto a pietire una dignità che non a caso (grazie al cielo?) gli è stata sempre negata; Roberto sa, orgogliosamente, di essere un compositore, puo' finanche vantare un'estrazione colta, ma riesce perfettamente nell'impresa di dare suono, sangue, nervi e pelle, insomma ritmo, a questa musica..."
In collaborazione con
Giardini Pensili, Velvet Factory, ORF Kunstradio Vienna
collaborazione all'allestimento
Gaia Martignoni Romanini
INGRESSO LIBERO
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Comune di Siena
Assessorato alla Cultura
L'attività del Palazzo delle Papesse è sostenuta dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena.
Con il supporto di TRA Arte contemporanea - Rete
Regionale per l'arte contemporanea Regione Toscana
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