Roberto Paci Dalò: I Dwell In Possibility Roberto Paci Dalò: I Dwell In Possibility

per clarinetto basso, data gloves, sistema di computer interattivo (1993)

I Dwell In Possibility espande ulteriormente il progetto Il Clarinetto Ben Temperato avviato dall'autore a meta' degli anni ottanta per una ridefinizione dello strumento nel panorama della nuova musica. Nel corso del tempo l'autore ha creato nuove tecniche - alcune delle quali riprese da musiche tradizionali tra cui la musica balcanica, sarda, klezmer - , elaborato notazioni per i suoni multipli, ideato nuovi tipi di clarinetti quali il clarinetto armonico (1986), e il clarinetto preparato (1989).
L'utilizzo della tecnologia digitale ha ulteriormente ampliato le possibilita' dello strumento arrivando alla definizione del clarinetto sub-contrabbasso . (*) Tutti i suoni che si ascoltano nel brano provengono da campionamenti di clarinettI.
Grazie all'invito quale composer-in-residence dell'Istituto di Ricerca x-space di Graz, e' stato possibile elaborare un programma particolarmente sofisticato che evita la trappola dell'uso di uno strumento acustico semplicemente quale fonte di suoni successivamente elaborati con l'elettronica. Ciņ grazie all'impiego di Midi-Data-Gloves che permettono di controllare contemporaneamente piu' parametri grazie al movimento delle mani.
L'utilizzo di tradizionali computer per la composizione musicale e' notoriamente problematico: il controllo diretto dell'enorme varieta' di parametri acustici e' limitato ed e' difficile ritrovare un qualsiasi coinvolgimento del corpo del musicista nella produzione del suono. Una composizione musicale quale ad esempio un quartetto d'archi, all'interno del quale e' possibile percepire la manualita' della tecnica che il compositore tradizionale ha acquistato nel corso del tempo, e' praticamente impossibile con suoni generati dal computer.A causa delle
loro complesse dimensioni essi possono solamente essere verificati in maniera sperimentale. Componendo con l'aiuto di Midi-Data-Gloves questi problemi possono essere evitati: 10 diversi parametri - oppure dieci diversi generatori di suono - possono essere controllati individualmente e possono essere ascoltati simultaneamente in tempo reale. E anche se acquistare un esatto controllo richiede una certa pratica, questo strumento sembra perfettamente adeguato per la complessa natura dei suoni elettronici.
Usando il Midi-Data-Gloves si ha una sequenza di movimenti del corpo completamente diversa, che non puņ essere comparata con i movimenti utilizzati con strumenti tradizionali. Movimenti del corpo e generazione del suono accadono simultaneamente. Un ulteriore vantaggio e' che i vari suoni prodotti e i movimenti delle dita o delle mani possono essere correlati liberamente. Si crea un'ampia possibilita' per la creativita'. Nella sua forma base il movimento di un dito evochera' un suono corrispondente che puņ essere modulato in altezza, volume o tono dai continui movimenti delle dita. In una applicazione piu' complessa del sistema, vari segni delle mani possono essere combinati per poi produrre sequenze musicali complesse lungo un periodo di tempo. In questo modo ogni concepibile combinazione di movimenti - o rispettivamente sequenze di movimenti - e suoni puņ essere ottenuta. La programmazione di suoni al computer attraverso astratti codici di controllo puņ cosi' essere abbandonata a favore di un controllo spontaneo estemporaneo basato sui gesti. L'unione poi di strumento tradizionale e tecnologia digitale amplia enormemente le possibilita'. A questo punto lavorare con l'elettronica acquista un valore poetico dato dalla preparazione del sistema. Come il pittore prepara la tela, cosi' vengono disposte le apparecchiature, definiti i parametri, i valori che andranno a creare il brano. E' un lavoro graduale che si crea nel tempo.

Midi-Data-Gloves
Guanti equipaggiati con sensori disegnati per trasmettere i movimenti delle dita ad un computer. I guanti utilizzati per questo progetto utilizzano anche un interfaccia MIDI sviluppato per uso commerciale nella tecnologia elettronica musicale. L'interfaccia MIDI combina e controlla interi set di strumenti elettronici. Macerata 19 luglio 1993, 11. Rassegna di nuova musica. Prima esecuzione assoluta.
Roberto Paci Dalò clarinetto basso, data gloves, sistema di computer interattivo Gerfried Stocker e Horst Hoertner regia del suono
Software creato da Horst Hörtner. Hardware creato da Gerfried Stocker.
Data Gloves progettati e costruiti presso x-space, Graz.
Si ringrazia Steirische Kulturinitiative, Graz

x-space di Graz, diretto da Gerfried Stocker e Horst Hörtner, ha realizzato una serie di progetti nei quali la relazione tra alto e innovativo sviluppo tecnico e flessibilita' dei sistemi ha riscosso l'interesse edel mondo della tecnologia e dell'arte. Tra i progetti realizzati si ricordano: Ein ohr allein ist noch kein wesen - die klangstaebe scultura interattiva per il padiglione austriaco dell'EXPO '92 di Siviglia, ZEROnet una mailbox d'arte e banca dati internazionale (con Robert Adrian e Seppo Gruendler), Piazzetta Vienna-Graz-network cafe' progetto di telecomunicazione in collaborazione con Van Gogh TV e Pyramedia Vienna. x-space ha ricevuto il Prix Ars Electronica 1993 per i progetti Ein ohr allein ist noch kein wesen e Chipradio prodotti da TRANSIT e ORF. (*)



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