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VELVET
FACTORY
via S. Aquilina 21
47900 Rimini Italy
T +39 05 41 75 61 11
F +39 05 41 75 67 31
factory@velvet.it
www.velvet.it
Ascolta
la storica
sigla del Velvet!
Velvet Factory permette l'accesso gratuito a Internet tramite
wifi free hotspot.
Portate il vostro laptop!
2006
| disclaimer |
some rights reserved
* la fotografia del banner di questa pagina mostra il molo di
Rimini che non esiste più.
|
VELVET
FACTORY
UNO SPAZIO PER SUONO, IMMAGINE, PERFORMING ARTS,
MULTIMEDIA | RIMINI ITALIA
Il Velvet Club si espande creando Velvet Factory: un
laboratorio di creazione e un luogo di residenze in uno spazio
di 2500 mq sulle colline di Rimini a pochi minuti dal
mare.
Dal suono al cinema (con un’attenzione particolare per
cinema documentario, animazione e live cinema), passando per
performing arts (danza, musica, teatro), arti visive, grafica,
architettura, parola, radio, filosofia. Per una cultura della
città creativa e del distretto culturale,
del mixed media e del progetto, della drammaturgia, dei linguaggi
delle arti contemporanee e dell’elettronica. Time Based
Arts: arti basate sul tempo.
La struttura del Velvet diventa così uno spazio
multidisciplinare che permette un lavoro quotidiano
aperto sia ad artisti affermati che ai giovani di talento. Un
luogo unico in Italia che unisce la storia del Velvet, e il
suo pubblico, alle ricerche artistiche più innovative
e alla club culture.
Velvet Factory è a cura di Roberto
Paci Dalò, Thomas
Balsamini e Lucia
Chiavari in collaborazione con Mario
Lupano, Leonardo
Montecchi e con la consulenza dell'economista Pier
Luigi Sacco uno dei
maggiori esperti internazionali nell'ambito della "creative
city" e del distretto culturale.
Velvet Factory è un luogo d’ospitalità
creato a partire da un network di strutture artistiche, scientifiche
e educative basate a Rimini: Associazione Slego,
Giardini Pensili (performing arts / arte /
musica / cinema), L’Arte dell’Ascolto
(label), Scuola J. Bleger (scuola di prevenzione)
e Università di Bologna – polo di Rimini
(Corso di laurea specialistica in Sistemi e comunicazione della
moda).
Queste realtà costituiscono il nucleo operativo del progetto
ad esse si affiancano - su scala nazionale e internazionale
- gruppi artistici, spazi indipendenti, centri educativi, istituzioni,
festival, media. Un progetto nel quale si intrecciano aspetti
culturali, artistici, sociali, educativi. Un luogo di
formazione.
Velvet Factory vuole essere un punto di incontro tra
Europa e Mediterraneo coinvolgendo artisti che vivono
in luoghi che si affacciano su questo mare e guardando con particolare
attenzione all’altra sponda dell’Adriatico.
A partire dalla musica e dal suono, a Velvet Factory si lavora
in particolare su quelle forme d’arte che fanno del tempo
il veicolo principale di indagine e creazione. Il laboratorium
si svolge parallelamente nello spazio fisico ed elettronico
e attraverso elettronica e digitale si creano
opere innovative e in rete. Una stazione ricetrasmittente che
produce radio, streaming e progetti collaborativi che intrecciano
più media e più luoghi del mondo.
Velvet Factory è uno spazio anche per artisti che creano
opere di danza, musica, teatro. Attraverso
residenze, gli artisti ospiti possono lavorare su loro progetti
utilizzando le tecnologie della Factory e intrecciando perciò
lo spettacolo ai suoi possibili sviluppi multimediali. Un incontro
tra arti contemporanee e pop culture dove le opere
realizzate possono trovare presentazione anche al vasto pubblico
del Velvet (media mensile di presenze 12.000 persone).
Velvet Factory intende essere anche un servizio per il
territorio per fare tesoro delle molte presenze di
artisti e creatori che qui transitano o risiedono. È
così che artisti provenienti da qualsiasi disciplina
possono realizzare laboratori aperti al pubblico, incontri,
backstage, conversazioni e creare materiali nei laboratori della
Factory.
Un luogo che lavora in stretta collaborazione con tutti gli
spazi, i progetti, gli eventi, le persone del territorio per
creare un network permanente di lavoro comune. Una presenza
che quindi non si sovrappone a ciò che già esiste,
ma che lavora su quello che ancora manca creando ulteriori possibilità
attraverso la creazione di un archivio dinamico e pubblico.
Approfondendo esperienze già avviate, un progetto
che investiga sulla città e i suoi spazi operando
una mappatura dinamica per individuare le risorse e le energie.
"Rimini Ovest" come distretto culturale.
Agli artisti
ospiti si chiederà di produrre alcuni materiali (audio
e/o video) inediti che potranno essere scaricati gratuitamente
dal sito di Velvet Factory per poter essere distribuiti, mixati,
elaborati da chiunque secondo licenza Creative Commons.
Il sito non è quindi solo la pagina informativa delle
attività, ma diventa un vero e proprio laboratorio
permanente on-line con collaborazioni internazionali
e una particolare attenzione per i “sud” del mondo.
La collaborazione con l’Università di Bologna –
polo di Rimini, permette la creazione di un gruppo di lavoro
di studenti impegnati in maniera continuativa sui progetti di
Velvet Factory che può diventare luogo privilegiato di
presentazione dei materiali realizzati dall’Università
e spazio per la didattica. Allo stesso tempo sarà possibile
per studenti di qualsiasi università svolgere periodi
di tirocinio presso Velvet Factory.
Alcuni materiali creati a Velvet Factory saranno pubblicati
come cd audio e/o dvd in collaborazione con la label
L’Arte dell’Ascolto.
TEAM
direzione artistica Roberto
Paci Dalò, Thomas Balsamini, Lucia Chiavari
collaborazione Leonardo
Montecchi
consulenza Pier
Luigi Sacco
organizzazione e amministrazione Lucia Chiavari
cura Gaia Martignoni, Ambra Galassi
networking Marta
Fantin, Ambra Galassi,
Mirco Veronesi
audio lab Filip Popovich
video lab Davide Montecchi
reti e tecnologie video Filippo
Giunchedi
direzione tecnica spazi Matteo Chichiarelli
comunicazione Gianluca
Lapenta
web design Robert
Rebotti / jacklamotta
VELVET_ARCHITETTURA
velvet_laboratorium
postproduzione audio-video, laboratori, conversazioni, installazioni,
progetti site-specific, eventi, proiezioni. Luogo d’incontro
tra artisti, tecnici, curatori, produttori, pubblico
velvet_residenze
artisti ospitati attraverso residenze creative
velvet_net
spazio elettronico dove vengono creati, diffusi e distribuiti
i progetti realizzati anche attraverso streaming 24/7 e progetti
collaborativi
velvet_materiali
cd, dvd, multipli, piccole edizioni cartacee
PARTNERS
strutture
Anomos,
L’arboreto
Mondaino, Arci
Rimini, Ars
Electronica FutureLab Linz, Assalti
al cuore, Almafilm,
afrolinux.org,
Beyond Media
- Architecture and Media Festival Firenze, Camerastylo, Cartoon
Club Rimini, Design
Radar, Edizioni Cronopio,
Icarus
Ensemble Reggio Emilia, Internationale
Heiner Müller Gesellschaft Berlin, Laboratorio
sociale occupato P.A.z., Le
Guadalupe Volterra, Maffia
Reggio Emilia, Movimento
Centrale, ORF Kunstradio
Vienna,
Openlab Company, Palazzo
delle Papesse Siena, Radialsystem
Berlin, radiondanomala.com,
Riminiteatri,
Santarcangelo
dei Teatri, Sub
Rosa Bruxelles
persone
locale:
Fabio Biondi, Simone Bruscia, Marco Bertozzi, Rosanna
D’Agostino, Vittorio D'Augusta, Chico De Luigi, Claudio
Gasparotto, Filippo Giunchedi, Massimo Modula, Davide Montecchi,
Giampaolo Proni, Laura Rastelli
globale:
Tatiana Bazzichelli art networker (AHA Project Berlino),
Marco Brizzi architetto / curatore (Firenze),
Carloni-Franceschetti
videoartisti (Pesaro), Gabriele Frasca scrittore
(Napoli), Heidi Grundmann curatrice
/ studiosa (Vienna), Jaromil unix programmer / rastaman
(Amsterdam), Dragan
Klaic’ studioso di teatro e politiche culturali
(Università di Leiden, Amsterdam), Marco Mancuso curatore
/ editore (Digicult), Robert Rebotti / jacklamotta grafico
/ curatore (designradar.it), Paolo Rosa artista (Studio
Azzurro, Milano), Luca Ruzza scenografo / architetto
(Open
Lab Company, Civitella S. Paolo Roma),
Pier Luigi Sacco economista (IUAV Venezia / il Sole 24
Ore / Goodwill Bologna), Edoardo Sanchi scenografo (Bologna),
Scanner aka Robin Rimbaud musicista / artista (Londra),
Maria X Ph.D. researcher (Goldsmith College University
of London), Maurizio Zanardi filosofo (Napoli)
media partner
exibart.com,
altremusiche.it,
digicult.it,
microsuoni.com,
architettura.it,
sinewaves.it
VELVET FACTORY
Associazione
Slego | Giardini
Pensili | L'Arte
dell'Ascolto | Scuola
J. Bleger
Università
di Bologna
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