GIOIA
COSTA NOTA BIOGRAFICA
Gioia Costa, critica teatrale
e traduttrice, attualmente collabora con il quotidiano l'Unità, con LHumanité
e con la rivista Mouvement. Dirige la rivista di filosofia Lespressione
e la rivista on-line Romaeuropamese. Segue da anni la più recente esperienza
teatrale francese di cui ha approfondito gli aspetti legati alla analisi della
scena e dei nuovi linguaggi creativi. Ha tradotto in italiano le opere di alcuni
autori (fra i quali Valère Novarina, Daniel Danis, Michel Vinaver, Michel
Foucault, Alain Badiou e Henri-Pierre Jeudy) e ha diretto la collana "LOpera
drammatica" della casa editrice Costa & Nolan. Autrice di alcuni
saggi ("Lo spaesamento delle forme" in AA.VV. Percorsi nel tempo, Archivi
del Sud, Roma 2002; "Croisements" in Actes de Théâtre n
15; "Vortici di lingua" in Eutropia anno I n 2, Roma 2002; "Carmelo
Bene o dellabbandono" in lespressione, Cronopio, Napoli 2003;
"Sguardi dentro e fuori dall'arte", Editoria & Spettacolo, Roma
2002; "A CB a Carmelo Bene", Editoria & Spettacolo, Roma 2003).
Referente italiano del progetto T.E.R., Traduire, éditer, répresenter
che unisce ventidue paesi attorno alla diffusione europea della drammaturgia contemporanea,
ha ricevuto il premio
del Ministero dei Beni Culturali per la traduzione di "L'Animale del tempo"
di Valère Novarina. Con Ludovico Pratesi ha fondato a Roma nel 2000
il festival teatrale Esplor/azioni
di cui è direttrice artistica.
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